A casa di Alice: vi presentiamo Simone e Daniele

Il racconto di Simone e Daniele, due figure importanti del nostro team

La famiglia di Alice si è allargata tantissimo in questi anni. Dalla prima pizzeria in Via delle Grazie all’ombra di San Pietro, siamo arrivati in città nuove ed inaspettate, incontrando tantissimi pizza lovers. Dal 1990 ad oggi abbiamo fatto conoscere la nostra pizza al taglio grazie al sorriso e all’allegria dei nostri collaboratori, membri della grande famiglia di Alice. Ma cosa vuol dire per loro far parte del mondo di Alice? Quali sono i loro desideri e aspirazioni? E soprattutto cos’è per loro la Pizza?

È da qui che nasce “A Casa di Alice”. Vogliamo raccontarvi Alice dagli occhi delle persone che la rendono speciale ogni giorno.

Siete pronti ad entrare nella nostra casa?

Simone, Daniele voi siete fratelli e lavorate tutti e due in Alice Pizza. Dove lavorate in questo momento?

Simone: A Tivoli, da pochissimo a Guidonia.
Daniele: A Roma, da Alice Pizza alla Stazione Tiburtina.

Secondo voi, cosa piace di più ai clienti di Alice? 

Simone: secondo me la passione che ci mettiamo noi, come pizzaioli, che si vede e si sente. Oltre all’organizzazione, il prodotto, che secondo me è eccellente. La vicinanza che diamo al cliente.
Daniele: sono d’accordo. E oltre a questo, il fatto di sfornare sempre pizze nuove, sia durante la stessa giornata, che ricette nuove nelle nostre pizzerie, anche stagionali.

Ti piace il tuo lavoro?

Simone: tanto, non pensavo davvero così tanto.
Daniele: molto, moltissimo

Daniele

Due location diverse, due clientele diverse. Quali? 

Simone: A Tivoli siamo a casa nostra. Abbiamo clienti fissi. E’ una grande famiglia.
Daniele: in una stazione l’ambiente è molto diverso. I ritmi sono più frenetici, all’inizio è stato traumatico. Ci sono tante persone di passaggio, la maggior parte viaggiatori. A loro sappiamo far apprezzare la nostra pizza anche per la sua tipicità.

Com’è fare lo stesso lavoro di tuo fratello? 

Simone: Bello, devo dire. Questo ci ha avvicinato molto.
Daniele: Sicuramente positivo. Ci siamo aiutati molto, anzi è grazie a questa esperienza che abbiamo coltivato un rapporto in un modo in cui prima non riuscivamo. Sinceramente? Mai avuto problemi, mai avuto discussioni. Ci ha aiutato a capirci.

Simone

I gusti che piacciono di più ai clienti? 

Simone: il crostino va come nessun altro gusto.
Daniele: Funghi e quattro formaggi?

E i tuoi preferiti invece? 

Simone: Patate e Rosmarino. La sottovalutano tutti, lo so. Ma se eseguita alla perfezione, è la pizza che regala più gusto mantenendo anche la leggerezza.
Daniele: Cacio e Pepe, rispecchia la storia di Alice e la realtà in cui siamo. Anche se non è da sottovalutare, perché si prepara in più tempi. Non è affatto una pizza banale.

Cosa ti piace di questo lavoro?

Simone: il fatto che ci sia un gruppo affiatato. Noi siamo quelli che si impegnano a risolvere tutti i problemi prima che il cliente esca dalla pizzeria.
Daniele: la possibilità di ricevere dei commenti, dei riscontri, anche immediati. Qualche volta ti fanno rimanere addirittura stupito, ma noi li ascoltiamo sempre. Quando sono apprezzamenti entusiasti inevitabilmente ti rendono felice.

Grazie a entrambi! 

Daniele e Simone: grazie a voi. Noi la sentiamo come un’opportunità poter raccontare la nostra esperienza.

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